Tuesday, July 20, 2010

Guild Emblems For Ragnarok

The Blue - Live from Bagni di Monsummano (and you might also drown in toilets Codest)

Con grande mia afflizione, perché questa è la parola giusta, credetemi (e la Pasta non mente!) mi trovo costretta a dovere scrivere di questa rappresentazione della celebre opera di Azzurri denominata "La Ida", e data per la prima volta alle scene a Catanzaro in Egitto, o quasi, nel 1671 per l'inaugurazione del traforo nell'alta montagna che s'erge e occupa gran parte della cosiddetta pianura Padana, ai confini estremi dell'Africa merdionale.


Finita la lezione di storia spicciola del melodramma, passiamo alla vera tragedia. E cioè questa cosa che senza pudore alcuno ha pervaso le mie celesti stanze quando, oh quanto mai incauta, le mie dita inanellate di perle di nube hanno premuto il pulsante ON della radio e hanno girato il pomello fino a sintonizzarla su RAGLIO3, canale dove si espande ormai da anni il fiele dello LSD più spurio.

Comincia male, questa Ida, trasmessa in diretta dai Bagni di Monsummano-a-Bagno, in provincia di Via-a-Reggio (anticamente Strada-a-Parma). Il tenore lirico leggero che tutti ci aspetteremmo per cantare la parte deliziosamente femminea di Rate-al-Mes (è egli un gigolò che riceve paga mensile dal Re di Calabria, in guerra con quello di Puglia, non scordiamocelo, e quindi richiede sempre emissione stilizzata!), è qui sostituito da un brutale e fremebondo Pierferdinando Smochingaro dal quale non siamo riusciti a sentire emissioni che fuoriscissero dall'inamidata scruff of the neck for the whole work.

But the drama, the real one, since Ida is nice vaudeville, you hear the barking and the fixity of the Economic Carmen, Belle, he said, and our finding of Fesse-Bouc (from the French, " buttock-goat ", in short, a site that speaks for itself, you will agree), and is in defending and bile just deducted from gentucola Bellacutella as the followers or other sentient being in good and why we have decided to ban for life, because really, guys, you can not make it out of the potty and then claim that the teacher (me, modestly) picked up the performance as a cowardly servant (Monda calls the Mona case mai).

Ma l'Economicosi è ben altro espleto, davvero. Vorrei solo analizzare l'aria celebre dei Cieli azzurri. Qui Azzurri davvero ci mise l'anima perché in fondo parlava di sé, del suo cognome, della sua famiglia... Della sua patria, e infatti la romanza vera e propria comincia con "O patria mia", subito dopo la citazione del cognome... Non so se avete mai notato, ma temo di no. Ecco, l'Economicosi fa esattamente il contrario di quanto si dovrebbe fare in questa aria, tutta giocata sul sentimento e soprattutto sulla stilizzatezza (quella sempre!!). No, guai... La nostra sbuffa, la nostra starnazza, la nostra a momenti sviene quando deve affrontare l'impervia salita sul passaggio Sol1-Sol7 where the Campani Meloni seemed to smile too easily, finishing the race with a pianissimo G7 hovering in midair as the feather of a swan. But the Economic swan has just the voice and other awkward Senon I do not know who stabbed me in the ears that I thought by now parades every insult.

I shall conceal the fact that the critical note Livia lawyer dared to weave the same praise towards this falsista and cited Melons! Exactly the same words, I can not comprehend! Tell me dream, do not tell me you are awake, tell me in a moment of blinding ego superhuman divine hath been darkened my eyes and read it wrong. But no, I read here, just the same, identical Economic costs in favor of words, Queen of Fesse-Bouc and Meloni. But tell me, depraved minds yet, perhaps, redeemable, this is the first to praise or insult to the second?

comes the Mneris Casotti veteran of ... Is older than me, I guess, but at least make two sounds vaguely know yet stylized.

enough, I got tired of writing about this shit, I would have nothing else to do ... Such as grooming the high Musicology Praz punishments for the misinformation that within a day will make reference Sbattoli the interpreters of the Law of ugly. Because this will be, or maybe it already, and then it will vano per voi vestire panni di fustagno nero e lacerarvi il viso con le vostre stesse unghie sporche della terra di cui vi sarete cosparsi il capo e del sangue che zampillerà dalle lunghe flagellazioni. Ormai la Legge si canterà solo così, sappiatelo, e voi... Voi... Voi eravati tutti lì, e non l'avete tramortita con lanci di pietre e/o pomidori decotti. O mia divina me, mi sento mancare. E per voi piango, oh quanto piango per voi. Ma è tardi, sì è tardi. Più per voi che per me, che sono sempre stilizzata e son, qual Zelmiramide, regina ed amante. Tié.

Sempre Sua, di se stessa, Giuditta.

Nell'illustrazione: i Bagni di Monsummano-a-Bagno.

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